Decide di chiamare la sua meravigliosa creazione al formaggio con il nome della città di Philadelphia. All’epoca da quella città provenivano gli alimenti di alta qualità.

La Phenix Cheese Company si accorge della popolarità del formaggio spalmabile Philadelphia e acquista il marchio da Lawrence.

Gli anni ‘20 sono un periodo di pieno fermento, nel quale anche Philadelphia si rinnova. Oscar J. Links brevetta una nuova confezione in alluminio e prolunga la durata di conservazione del formaggio spalmabile.

Dopo la fusione tra Kraft e Phenix nel 1928, Philadelphia inizia a crescere. È in completa ascesa quando, nel 1935, viene introdotta la prima macchina confezionatrice automatizzata. 

Philadelphia arriva in Europa come unico prodotto lattiero-caseario, che garantisce la stessa freschezza e cremosità per 21 giorni.

Al crescere del numero di fan del formaggio spalmabile per eccellenza, aumenta anche il loro appetito. Philadelphia introduce nuovi gusti e varietà per soddisfare ogni palato. Ora in una pratica vaschetta con coperchio.

Viene introdotta l'iconica vaschetta ovale, che diventa subito un classico per Philadelphia. Una forma più rotonda per arrivare fino all'ultima spalmata.

Ora anche i nostri amici vegani possono assaporare il gusto delizioso e familiare di Philadelphia, con la nuova versione Vegetale. A base di mandorle e avena, ma con la stessa cremosità di sempre.